AQMA ITALIA SPA con due progetti di Ricerca e Sviluppo, si classifica come dodicesima su circa 400 proposte progettuali pervenute, nella seconda edizione dell’avviso Campania StartUp – annualità 2020, indetto dalla Regione Campania.
StartUp Campania è un’iniziativa con cui la regione Campania ha voluto la creazione e il consolidamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza, per aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi innovativi in coerenza con le traiettorie prioritarie della “Strategia regionale di ricerca ed innovazione per la specializzazione intelligente” – RIS3 Campania.
I prodotti e servizi finanziati si caratterizzano dall’elevato contenuto innovativo. Sono proposti da compagini e realtà imprenditoriali che hanno puntato sulla creazione e il consolidamento di nuova impresa e vanno ad aggiungersi alle oltre 1000 startup innovative che hanno fatto della Campania la terza regione in Italia, con una crescita da luglio 2015 del +305%.
Negli ultimi 5 anni la Campania ha conseguito significativi risultati nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e delle startup, attestandosi tra i territori più dinamici a livello nazionale: quarta regione italiana per numero di PMI innovative (oltre 140), seconda regione in Italia per tasso di crescita delle PMI negli ultimi 5 anni (+26,6%) e prima nel Mezzogiorno per numero di PMI.
Aqma Italia, con sede operativa a Napoli, e sede legale a Milano, si è aggiudicata la dodicesima posizione grazie a due proposte di progetti da finanziare, che sono stati valutati insieme a quelli di altre aziende da un team di esperti scientifici e che sinteticamente riguardano:
1. Investimenti in innovazione sul prodotto Ferachel (www.ferachel.it) allo scopo di ottimizzarne le indicazioni d’uso e ampliare ulteriormente studi clinici ed investimenti in ricerca sul Prodotto e sulla linea
2. Investimenti in R&S sul CIBIDES LIPOGEL, con due brevetti depositati, e ulteriori studi clinici come Innovazione efficace.
Il progetto finanziato vuole supportare il valore scientifico dei prodotti AQMA aiutando a posizionarli nel mercato e presso le autorità competenti come supporti terapeutici a beneficio dei pazienti. Generare evidenze scientifiche di valore, riconosciute e certificate, per offrire un contributo importante ed unico alla salute dei pazienti e prospettare una crescita in capitale umano dell’azienda.
Attualmente, grazie al sostegno finanziario ottenuto, pari a 206.360,00€, sono stati pubblicati diversi studi clinici su riviste scientifiche internazionali, in particolare, per il prodotto Ferachel forte:
- Studio Di Lullo L. et al. dal titolo “The best therapeutic option for oral treatment of secondary anaemia in chronic kidney disease: role of Ferric Sodium EDTA, in association with Vitamin C, Folic acid, Copper gluconate, Zinc Gluconate and Selenomethionine”, pubblicato il 26/4/2021 sulla rivista Nephrology and Renal Diseases. Si tratta di uno studio preliminare di confronto tra Ferachel forte e ferro liposomiale, che ha valutato l’efficacia e la sicurezza d’impiego, in pazienti con anemia sideropenica e insufficienza renale già precedentemente trattati con ferro solfato per via orale.
- Studio Gatti G. et al. dal titolo “Short study on the use of oral Ferric Sodium EDTA in association with vitamin C, folic acid, copper gluconate, zinc gluconate and selenomethionine, in patients with advanced Chronic Kidney Disease”, pubblicato il 16/11/2021 sulla rivista Nephrology and Renal Diseases. Si tratta di uno studio sull’efficacia di Ferachel forte in un gruppo di pazienti affetti da insufficienza renale cronica in terapia conservativa, valutata rispetto alla terapia precedente con carbossimaltosio ferrico per via endovenosa.
- Studio Marchitto N. et al. dal titolo “Therapeutic options for chronic kidney disease patients not responder to oral iron sulphate: preliminary data from Ferric Sodium EDTA, in association with Vitamin C, Folic acid, Copper gluconate, Zinc Gluconate and Selenomethionine, with focus on inflammation parameters.”, in fase di sottomissione alla rivista Nutrients. Si tratta di uno studio preliminare di confronto tra Ferachel forte e ferro liposomiale, che ha valutato l’efficacia e l’effetto sui parametri infiammatori, in pazienti con anemia sideropenica e insufficienza renale non rispondenti alla terapia con ferro solfato per via orale.
Per il prodotto Cibides lipogel:
- Studio Curcio A. et al. dal titolo “In vitro Study Evaluating the Influence of Vehicle in the Permeability Process of a Topical Composition Containing Cannabis Sativa Oil, Escin, Bromelain, Glucosamine Sulphate, Methylsulfonylmethane, Methylsalicylate and Boswellia Extract, Designed for Local Treatment of Musculoskeletal Painful and Inflammatory Conditions”, pubblicato il 19/11/2021 sulla rivista Journal of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine. Si tratta di uno studio in vitro che ha permesso di valutare l’aumento di permeabilità della pelle dei principi attivi contenuti in Cibides lipogel, grazie alla messa a punto della migliore formulazione topica.
- Studio Curcio A. et al. dal titolo “Observational study of analgesic effect of a composition in form of a gel for local use based on cannabis sativa oil, escin, bromelain, glucosamine sulphate, methylsulfonylmethane, methylsalicylate, Bowsellia extract.”in fase di sottomissione alla rivista Journal of Pharmaceutical Research and Clinical Practice.
Un grande riconoscimento per AQMA che investe fortemente in R&S e che vuole continuare ad investire negli anni a seguire, in Ricerca e Sviluppo nella fase di progettazione dei prodotti, brevetti e studi clinici a garanzia per la salute dei pazienti.
Per info
